Le rivoluzioni nonviolente dell'ultimo secolo

I fatti e le interpretazioni

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March 15, 2024 | History

Le rivoluzioni nonviolente dell'ultimo secolo

I fatti e le interpretazioni

Per due secoli il mondo occidentale ha vissuto la speranza o il timore di rivoluzioni distruggitrici dell'ordine sociale cumulato per secoli; il loro scoppio violento avrebbe aperto l'avvenire a tutte le possibilità, dalle più fosche alle più rosee. Ma nel 1989 le molte rivoluzioni nonviolente dei Paesi dell'Est hanno fatto crollare i miti dei progetti di rivoluzioni violente, fino a cambiare il concetto stesso di rivoluzione: venti anni fa sono avvenute rivoluzioni popolari che, senza compiere violenza sugli uomini al potere, hanno distrutto sistemi sociali potentissimi, perché fino a qualche mese prima sembrava impossibile anche solo smuoverli. Oggi la ribellione armata, pur avendo avuto grandi vittorie nel passato, di fatto è confinata a ruoli politici laterali e poco popolari. Questa lezione dell'annus mirabilis della storia umana è stata recentemente confermata da precisi studi statistici sulle 323 rivoluzioni avvenute in qualsiasi Paese del mondo nel secolo scorso: delle nonviolente rivoluzioni una su due è stata vittoriosa, mentre quelle violente solo una su quattro. Dobbiamo allora prendere atto che nel secolo XX, mentre alcuni Stati hanno scatenato due guerre mondiali con stragi di più di un centinaio di milioni di morti, i popoli, fortunatamente per l'umanità, hanno dimostrato la loro capacità di abbattere in maniera nonviolenta i regimi dittatoriali (people power). Queste novità hanno sconvolto anche la teoria politica tradizionale, i cui studi passati qui in rassegna non sanno dare conto neanche della prima novità, la rivoluzione nonviolenta indiana secondo la strategia di Gandhi. Per superare questa difficoltà, si ricorre alle teorie dei maggiori teorici nonviolenti (Sharp, Galtung), per finire proponendo uno schema capace di interpretare le rivoluzioni nonviolente; se ne verifica la efficacia interpretativa applicandolo appunto alla lotta per l'indipendenza indiana guidata da Gandhi.

Publish Date
Publisher
Nuova Cultura
Language
Italian
Pages
137

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Edition Availability
Cover of: Le rivoluzioni nonviolente dell'ultimo secolo
Le rivoluzioni nonviolente dell'ultimo secolo: I fatti e le interpretazioni
2010, Nuova Cultura
brossura in Italian

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Book Details


Table of Contents

Introduzione
1. L'avvento della rivoluzione nonviolenta
2. Le rivoluzioni nel mondo. Lo studio delle 67 rivoluzioni degli ultimi decenni
3. Lo studio delle 323 rivoluzioni avvenute nel secolo scorso circa
4. Il dibattito politico sulle rivoluzioni
5. Alla ricerca di una teoria
cap. 1 I FATTI
1.1. La cartina delle principali rivoluzioni negli ultimi decenni nel mondo
1.2. Come caratterizzare le rivoluzioni nonviolente: parametri e domande
1.2.1. Un insieme di parametri per caratterizza le rivoluzioni nonviolente
1.2.2. Le domande del convegno di Oxford 2007
1.3. Le 67 rivoluzioni degli ultimi decenni
1.3.1. Caratteristiche dello studio
1.3.2. Il quadro delle 67 rivoluzioni
1.3.3. Sei esempi di rivoluzioni
1.3.4. I risultati complessivi dello studio
1.3.5. I risultati dettagliati
1.3.6. Il ruolo politico decisivo dei movimenti civili dal basso
1.3.7. Quale sostegno offrire dall'esterno ai movimenti per le transizioni ?
1.4. Le 323 rivoluzioni avvenute nel secolo scorso circa
1.4.1. Presentazione della ricerca
1.4.2. Il metodo di indagine
1.4.3. I risultati numerici e le loro valutazioni
1.4.4. Le conclusioni delle autrici
cap. 2 QUALE TEORIZZAZIONE ?
2.1. Introduzione al dibattito politico sulle rivoluzioni nonviolente
2.1.1. L'informazione negata sulle rivoluzioni mondiali
2.1.2. Le rivoluzioni nonviolente: rivoluzioni finanziate dalla CIA?
2.1.3. I fatti: due secoli di rivoluzioni
2.1.4. Nella storia passata le rivoluzioni nonviolente sono state molte e potenti
2.1.5. La rivoluzione marxista è da ripensare daccapo
2.1.6. La politica nonviolenta come protagonista del 1989
2.1.7. La politica estera degli USA davanti alle rivoluzioni nonviolente
2.1.8. Il contraccolpo delle liberazioni del 1989 sui movimenti nonviolenti
2.2. Introduzione alla riflessione politica sulle rivoluzioni nonviolente
2.2.1. La novità dei popoli come attori: gli indirizzi di una nuova politica mondiale
2.2.2. Ma che cosa è questa politica nonviolenta?
2.2.3. La difficoltà dei nonviolenti nel riformulare lo Stato
2.2.4. La tradizionale teoria politica occidentale. Lo Stato
2.2.5. Il concetto di rivoluzione nella teoria politica
2.2.6. La novità teorica delle rivoluzioni nonviolente
2.2.7. Le ondate delle democratizzazioni
2.2.8. Le teorizzazioni sulle democratizzazioni
2.2.9. La teorizzazione di Bonanate sulle democratizzazioni
2.3. I suggerimenti dei teorici delle rivoluzioni nonviolente
2.3.1. Gene Sharp
2.3.2. Johan Galtung
2.3.3. I modelli di sviluppo e i modelli di risoluzione dei conflitti
2.4. Applicazione delle tre teorie al caso della liberazione dell'India
2.4.1. Applicazione dello schema di Sharp all'episodio della marcia del sale
2.4.2. Applicazione del metodo Transcend di Galtung
2.4.3. Applicazione dello schema dei quattro modelli di sviluppo

Edition Notes

Published in
Roma, Italia

The Physical Object

Format
brossura
Number of pages
137
Dimensions
24 x 16.5 x 1 centimeters

ID Numbers

Open Library
OL51299119M
ISBN 13
9788861345225

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