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MARC Record from marc_columbia

Record ID marc_columbia/Columbia-extract-20221130-028.mrc:73054436:5172
Source marc_columbia
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082 4 $a700
100 1 $aBecatti, Graziella,$eauthor.
245 10 $aHypnos - Somnus :$bil demone custode e l'erote dormiente : studio iconologico del dio del sonno dall'Antichità all'epoca moderna /$cGraziella Becatti.
264 1 $aBruxelles :$bInstitut historique belge de Rome,$c2018.
300 $a216 pages :$billustrations (chiefly color) ;$c27 cm.
336 $atext$btxt$2rdacontent
337 $aunmediated$bn$2rdamedia
338 $avolume$bnc$2rdacarrier
490 1 $aInstitut historique belge de Rome. Artes =$aBelgisch Historisch Instituut te Rome. Artes ;$vIX
504 $aIncludes bibliographical references.
520 8 $aQuesto studio propone l'analisi, dalla sua genesi antica fino alle epoche moderne, delle effigi ed i contesti del dio Hypnos/Somnus che incarna il tema del sonno materializzandosi in momenti significativi della cultura e della storia dell'arte. Nata come vaga immagine della letteratura nelle prime rappresentazioni greche, l'iconografia di Hypnos trova la sua forma compiuta nel Somnus latino, soprattutto per mezzo di sculture originali di prima epoca imperiale. Lo studio dei contesti letterari e filosofici evidenzia l'identità demonica del dio che diventa un custode dell'umanità. Le rappresentazioni di Hypnos si ritrovano, dunque, in alcuni larari domestici, in giardini di grandi ville e in luoghi consacrati alla pratica dell'otium. Raffigurato come un erote dormiente, con specifici attributi, invece, Somnus associa il suo ruolo di demone protettore anche alle rappresentazioni simboliche dell'anima. Persistenze iconografiche del dio sopravvivono nel medioevo attraverso la letteratura ed in alcuni specifici contesti artistici ma sarà sotto la forma di genietto addormentato che l'effige del Sonno tornerà ad avere fortuna nel Rinascimento, in contesti intrisi di cultura antica: in seno all'Accademia ficiniana, alla corte medicea e nella Grotta di Isabella d'Este. L'immagine dell'erote dormiente, riproposta anche da Michelangelo, divenne importante non solo in funzione del confronto con l'antico ma soprattutto per il suo valore simbolico e culturale. E' attraverso questa interpretazione significativa che si può analizzare l'allestimento tematico delle sculture di putti addormentati in serie, antichi e moderni, nelle collezioni di tutta l'epoca moderna. Il dio del Sonno, sotto forme differenti, trova una collocazione precisa anche nei contesti pittorici di grandi palazzi signorili e contribuisce a dar vita ad un nuovo modello formale per le rappresentazioni di Mercurio.
520 8 $aQuesto studio propone l?analisi, dalla sua genesi antica fino alle epoche moderne, delle effigi ed i contesti del dio Hypnos/Somnus che incarna il tema del sonno materializzandosi in momenti significativi della cultura e della storia dell?arte. Nata come vaga immagine della letteratura nelle prime rappresentazioni greche, l?iconografia di Hypnos trova la sua forma compiuta nel Somnus latino, soprattutto per mezzo di sculture originali di prima epoca imperiale. Lo studio dei contesti letterari e filosofici evidenzia l?identità demonica del dio che diventa un custode dell?umanità. Le rappresentazioni di Hypnos si ritrovano, dunque, in alcuni larari domestici, in giardini di grandi ville e in luoghi consacrati alla pratica dell?otium. Raffigurato come un erote dormiente, con specifici attributi, invece, Somnus associa il suo ruolo di demone protettore anche alle rappresentazioni simboliche dell?anima. Persistenze iconografiche del dio sopravvivono nel medioevo attraverso la letteratura ed in alcuni specifici contesti artistici ma sarà sotto la forma di genietto addormentato che l?effige del Sonno tornerà ad avere fortuna nel Rinascimento, in contesti intrisi di cultura antica : in seno all?Accademia ficiniana, alla corte medicea e nella Grotta di Isabella d?Este. L?immagine dell?erote dormiente, riproposta anche da Michelangelo, divenne importante non solo in funzione del confronto con l?antico ma soprattutto per il suo valore simbolico e culturale. E? attraverso questa interpretazione significativa che si può analizzare l?allestimento tematico delle sculture di putti addormentati in serie, antichi e moderni, nelle collezioni di tutta l?epoca moderna. Il dio del Sonno, sotto forme differenti, trova una collocazione precisa anche nei contesti pittorici di grandi palazzi signorili e contribuisce a dar vita ad un nuovo modello formale per le rappresentazioni di Mercurio.
600 00 $aHypnos$c(Greek deity)$xArt.
650 0 $aSleep in art.
650 0 $aGods in art.
650 7 $aSleep in art.$2fast$0(OCoLC)fst01120853
830 0 $aArtes (Institut historique belge de Rome) ;$v9.
852 00 $bfaxlc$hN7763.H97$iB43 2018g