Diversivi: 13 Storie di Victor Bronco

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Last edited by H. Raúl Dominguez
June 26, 2024 | History

Diversivi: 13 Storie di Victor Bronco

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Victor Bronco, alter ego (uno di loro) del suo “traduttore” H. Raúl Domínguez, attraversa la storia del secondo ‘900 con lo sguardo disincantato di chi ha perso sé stesso insieme agli amici “desaparecidos”, scomparso anche lui insieme alla sua generazione. Nato “ai confini tra l'America del Sud e il nulla” —come si legge nella sua Autobiografia di Nessuno—, vive da vicino la dittatura che lo porterà all’esilio, gira l’America Latina nella veste del musicista girovago e, in un viaggio ideale di ritorno alle origini, attraversa l’Oceano per approdare nell’Europa dalla quale partivano i suoi avi e i genitori dei suoi compagni di scuola. Cambia lingua, cambia vita e costumi, ma non perde mai questo sguardo critico e ironico —se non cinico, talvolta— delle cose, eventi, persone reali o fittizie che lo circondano.

Diversivi è il titolo di una raccolta di 13 brevi racconti fantastici dalle tematiche più disparate.

“Continuidad” apre i giochi, non a caso, sotto il segno di Julio Cortázar: una narrazione circolare che ripiega su sé stessa; ma ci sono anche, affacciati alla finestra di quella “casa di montagna [...] alla fine del sentiero che sale dal paese”, Gabriel Fauré, William James e qualche membro di un quartetto d'archi poco raccomandabile.

“Gita”, invece, omaggia Xavier de Maistre e il suo Voyage autour de ma chambre; in questo caso, però, non si tratta di un viaggio nello spazio —pur nello spazio ridotto della camera— ma in quello stravagante della memoria.

“Delitto” è un poliziesco avvolto e nella banalità —o nell'incubo— della realtà quotidiana.

“Fake” è un falso saggio musicologico costruito a partire da dati autentici e fittizi. I due studiosi, quello italiano e la sua controfigura tedesca, sono prodotto d'invenzione, ma il racconto di Wagner è reale, anche se il suo contenuto è immaginato. Un gioco di specchi nel quale perdersi come il vero viaggiatore ama perdersi nelle viuzze di una città sconosciuta: un po' la cifra di tutti i racconti della collana.

Caratteristica che “Film” riassume nella sua vocazione per il fantastico, fantastico inteso come uno dei modi per decifrare la realtà complessa e indefinita che avvolge i personaggi, quella del protagonista e quella delle figure proiettate (da chi?) sullo schermo.

“Concerto” narra l'esperienza di un attempato compositore il quale, incredulo, riconosce una sua opera di gioventù —inedita e dimenticata nel cassetto— alla fine del programma che viene eseguito nella serata dedicata a un musicista esordiente e vanesio; ma non certamente un plagiario: come è possibile aver scritto, dopo anni, l'opera di un autore senza identità che non poteva conoscere?

“Versioni” presenta uno stesso episodio interpretato da due punti di vista: il lettore sa quale dei due risponde al vero, mentre apprende che sarà l'altro, quello pubblico, a prevalere.

“Correzione” descrive la vicenda incresciosa di un errore, e di come questo può capovolgere la vita del malcapitato un secondo prima della sua potenziale consacrazione.

In “Nessuno”, invece, c'è poco di fantastico: qui la realtà viene espressa in tutta la sua crudezza, seppur in una breve pagina di poesia narrativa (un salmo laico).

Con “Filo” si torna alle atmosfere irreali che accomunano la maggior parte dei racconti, in una visione cosmica più esplicita che lega esseri animati e inanimati in un tutto enigmatico e arcano.

In “Casting” i risvolti del fantastico diventano più cruenti, come cruenta è la narrazione dell'assurdo della realtà di chi viene così omaggiato: Eugène Ionesco.

“Botticelli” fa riferimento a una realtà altrettanto improbabile come quella latinoamericana, nella quale la meraviglia si impone sulla concretezza del quotidiano, confondendosi con essa, e i personaggi si muovono in questi scenari magici che gli scrittori del “boom” hanno saputo fotografare splendidamente.

Per finire, “TFR” immagina un “Trattamento di Fine Rapporto” da non augurare a nessuno...

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Diversivi: 13 Storie di Victor Bronco
2022, H. Raúl Domínguez

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June 26, 2024 Edited by H. Raúl Dominguez Edited without comment.
June 26, 2024 Created by H. Raúl Dominguez Nuovo libro aggiunto.